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Potere sostitutivo in caso di inerzia del Responsabile del Procedimento

Potere sostitutivo in caso di inerzia del Responsabile del Procedimento

Con deliberazione n° 132 del 04/08/2017, la Giunta Municipale ha dato attuazione a quanto previsto dall'art. 2, comma 9-bis, della legge n° 241/1990 e ss.mm.ii., individuando nel Segretario Generale la figura a cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia del Responsabile del Procedimento.

I cittadini e le imprese che hanno presentato una domanda cui consegua un procedimento da parte degli Uffici Comunali e non hanno ottenuto la risposta entro i termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, hanno diritto di richiedere, con il riconoscimento della conseguente responsabilità disciplinare, amministrativa e contabile in capo al dipendente inadempiente, un intervento sostitutivo al Segretario Generale, il quale, entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, concluderà il procedimento attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario. 

Con la citata deliberazione sono state individuate, altresì, le modalità per l'attivazione della richiesta di intervento sostitutivo. In particolare, è stato previsto che:

a) l’esercizio di tale diritto spetta al soggetto titolare di un interesse concreto e attuale alla conclusione del procedimento; richiede, pertanto una specifica motivazione e l’istanza presentata deve riportare tutti i dati e le informazioni necessarie all’individuazione del procedimento non concluso;

b) le richieste di intervento sostitutivo devono essere indirizzate al Segretario Generale dell’Ente ed inoltrate in forma cartacea, ovvero a mezzo PEC, agli indirizzi resi noti sul sito web istituzionale dell’Ente;

c) Il Segretario Generale, previa verifica della regolarità formale dell’istanza, inoltra la stessa al Responsabile di Settore competente per materia di cui si contesta l’inerzia, diffidandolo ed assegnando un congruo termine per l’adempimento, comunque non superiore ad un terzo di quello originariamente previsto. In caso di persistente inerzia oltre il termine assegnato dispone, entro un termine non superiore a giorni tre, la trasmissione del fascicolo, completo di ogni documentazione e corredato da relazione esplicativa sullo stato del procedimento e sulle ragioni che non ne hanno consentito la conclusione nei termini assegnati; con la medesima relazione il Responsabile di Settore evidenzia l’effettivo maturarsi delle condizioni per l’esercizio del potere sostitutivo;

d) entro due giorni dalla ricezione del fascicolo, il Segretario Generale verifica la legittimazione alla richiesta dell’intervento sostitutivo da parte del richiedente, dandone formale comunicazione al Responsabile inadempiente, al Sindaco, all’Organismo Indipendente di Valutazione, oltre che al soggetto richiedente;

e) con tale comunicazione, in caso di ammissibilità dell’intervento sostitutivo richiesto, sono sospese le competenze gestionali in capo al Responsabile di Settore inadempiente, relativamente al procedimento di che trattasi, per essere assunte dal Segretario Generale, quale titolare del potere sostitutivo di che trattasi. Da tale momento, decorrono i termini di conclusione del procedimento in misura pari alla metà di quelli originariamente previsti;

f) Il Segretario Generale assume ogni potere istruttorio, gestionale e decisionale, relativo al procedimento, con facoltà di avvalersi degli uffici per ogni incombente istruttorio, di acquisire dati e notizie, di richiedere pareri e valutazioni tecniche, di promuovere conferenze di servizi per l’acquisizione di assensi, nulla osta o pareri di altre amministrazioni eventualmente coinvolte nel procedimento;

g) il Segretario Generale può, altresì, delegare il compimento di specifiche incombenze istruttorie ovvero l’adozione di determinati atti endoprocedimentali ad altro Responsabile di Settore, ovvero ad altro personale di categoria D, senza maggiori oneri per le casse dell’Ente, ferma restando la competenza del Segretario medesimo per l’adozione del provvedimento conclusivo del procedimento;

h) In caso di procedimenti richiedenti competenze e conoscenze specialistiche, il Segretario Generale può nominare, senza maggiori oneri per le casse dell’Ente, altro Responsabile di Settore, in possesso di adeguati requisiti e competenze professionali, quale commissario ad acta, per l’adozione del provvedimento conclusivo;

i) la conclusione del procedimento è comunicata all’interessato nei tempi prescritti e con le formalità di rito. Di tanto è notiziato il Responsabile di Settore sostituito, nonché il Sindaco e l’Organismo Indipendente di Valutazione;

l) il Segretario Generale rende annualmente, entro il 30 gennaio di ogni anno, alla Giunta Municipale e all’Organismo Indipendente di Valutazione, una propria relazione sull’attività condotta nell’esercizio dei poteri sostitutivi.

Titolare del potere sostitutivo : Segretario Generale - Tel 0924 / 933202                                       

Le richieste possono essere inoltrate :

  • tramite posta ordinaria : Comune di Campobello di Mazara, Via Garibaldi, 111 – 91021 Campobello di Mazara (TP)
  • tramite posta elettronica certificata all'indirizzo: segretario.campobellodimazara@pec.it 
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